Mercoledi 08.02.2012 alle ore 17 presso la CGIL di Caserta sita in via verdi n.6 si terrà un confronto sulle ragioni della manifestazione indetta dalla FIOM sabato 11.02.2012 a Roma.
Non mancare.
Saluti Panico
Paolo Ferrero "condividiamo la proposta di Bersani"
Condividiamo la proposta avanzata il 26 agosto da Bersani di dar vita ad una alleanza democratica per sconfiggere Berlusconi. Non si tratta solo di cacciare un governo mefitico, ma di ricostruire il quadro democratico del paese. Questa alleanza deve porsi l’obiettivo di uscire da questa sciagurata seconda repubblica e cementarsi attorno alla difesa e al rilancio della Costituzione, al varo di una legge elettorale proporzionale, alla giustizia sociale. Noi avanziamo da tempo questa proposta - lo abbiamo fatto anche alla manifestazione unitaria delle opposizioni del 13 marzo scorso - e la presa di posizione di Bersani costituisce un passaggio importantissimo. Si tratta dell’unica strada per sconfiggere una destra populista antioperaia e pericolosa per la democrazia. Si tratta di una scelta importante perché mette la parola fine alle ipotesi bipolari e bipartitiche che Veltroni e i suoi alleati stanno continuando a perseguire con grande visibilità sui mass media.
Bersani propone poi di dar vita, all’interno dell’alleanza democratica, ad un nuovo Ulivo, che si caratterizzi con un programma comune di governo. Noi non siamo interessati ad entrare al governo così come non siamo interessati alla costruzione di questo nuovo Ulivo da cui ci dividono scelte politiche e programmatiche di fondo. Noi siamo impegnati a costruire l’unità delle forze della sinistra di alternativa, unità di cui la Federazione della Sinistra rappresenta una tappa fondamentale. Il PD lavorerà ad un nuovo Ulivo e al programma di governo con tutte le forze della sinistra moderata. Noi lavoreremo per unire tutte le forze della sinistra anticapitalista. Il progetto politico di Bersani e il nostro sono quindi assolutamente diversi – ed è decisivo questo elemento di chiarificazione - ma questo non ci impedisce e non ci impedirà di lavorare per la costruzione di una alleanza democratica che tolga a Berlusconi il governo del paese, vari una legge elettorale proporzionale e ricostruisca un nuovo quadro democratico del paese.
Per attuare questa politica è però necessario cacciare Berlusconi e conquistare nuove elezioni. Su questo ultimo punto le posizioni tra noi e il PD divergono e lo dobbiamo quindi incalzare fermamente. Di fronte al tentativo di Berlusconi di rappattumare la maggioranza, la vera cosa che manca nel paese è l’opposizione. Dobbiamo dar forma e sostanza politica all’opposizione. Costruiamo quindi da subito, città per città, la partecipazione alla manifestazione nazionale del 16 ottobre convocata dalla Fiom, con l’obiettivo esplicito di cacciare il governo Berlusconi , sconfiggere la Confindustria, l’arroganza della FIAT e le sciagurate politiche europee.
Al fianco dei lavoratori della Firema
La Federazione della Sinistra della provincia di Caserta dopo aver partecipato al tavolo tecnico di venerdi 30 luglio presso la sede del Ministero dello Sviluppo economico a Roma dove è pervenuto il fallimento del Presidente della FIREMA Fiore comunica la preoccupazione per i lavoratori, ed invita ad accellerare il commissariamento dell' Azienda im modo da individuare da subito nuovi soci per ripristinare immediatamente le condizioni di lavoro.
Siamo impegnati al fianco dei lavoratori nel chiedere che si assumano tutte le loro responsabilità sia il Governo che l'Amministrazione regionale della Campania, nonchè la Provincia ed il comune di Caserta, in particolare La Regione Campania deve attivarsi immediatamente per sbloccare i crediti (circa 12 milioni di euro) che l'azienda vanta per le commesse di Metrocampania e Circumvesuviana.
Non è possibile che una azienda come la Firema di Caserta che ha partecipato ai più importanti progetti che hanno caratterizzato la crescita del trasporto pubblico in Italia, dai primi rotabili per il trasporto pubblico locale ai più moderni treni ad alta velocità controllati dai sistemi elettronici digitali, si possa trovare in questa situazione.
I lavoratori della Firema di Caserta hanno iniziato la produzione dei primi treni polivalenti, si tratta di convogli in grado di viaggiare su qualsiasi linea ferroviaria, elettrificata e con un diverso scartamento (la distanza fra le rotaie). Questi treni si adattano cioè alle carenze infrastrutturali di chi gestisce il servizio: potranno correre sia sui cosiddetti rami secchi (percorsi di montagna senza catenaria e con binari obsoleti e a scartamento ridotto) sia sulle moderne linee ferroviarie dell'alta velocità.
Per tutto questo bisogna assicurare il mantenimento della produzione in loco,il pagamento delle spettanze,la certezza dei livelli occupazionali.
Sarebbe un suicidio Italiano perdere maestranze simili.
La federazione della Sinistra in accordo con le rsu di fabbrica indice una conferenza stampa dinnanzi l'azienda la data e l' orario verranno comunicati in seguito, in attesa delle risultanze di un nuovo tavolo tecnico per giovedi 5 agosto.
La Federazione della Sinistra Provinciale di Caserta.
Esito comitato politico federale del 17 nov.2009
Il comitato politico federale ha eletto il nuovo segretario provinciale, è il compagno Pasquale Massimiliano Panico, operaio con esperienza sindacale alla Fiat Auto di Pomigliano d'Arco,già segretario del prc di San Nicola la Strada e ora consigliere comunale all'opposizione della giunta Pascariello. Panico subentra al compagno Bove al quale vanno i più sentiti ringraziamenti per il lavoro svolto sino ad oggi. Panico a breve convocherà il comitato politico per nominare la nuova segreteria e promuovere le iniziative da mettere in campo.
partito della rifondazione comunista federazione provinciale di Caserta rifondacaserta@gmail.com