lunedì 28 dicembre 2009

RELAZIONE DEL SEGRETARIO PROVINCIALE NELL'ULTIMO COMITATO POLITICO

Compagne e compagni facciamo un poco il punto sulla nostra situazione a partire dallo stato del nostro partito qui in provincia e partiamo dal tesseramento, invito i segretari di circolo a fare uno sforzo a completare le tessere che vi sono state consegnate in modo che per la prima decade di gennaio possiamo avere un quadro completo degli iscritti
Come ben sapete il nostro partito a livello nazionale è impegnato nel progetto politico della federazione della sinistra avviato insieme al partito dei comunisti italiani all'associazione "socialismo 2000" e all'associazione "lavoro e solidarietà". E' stato siglato uno statuto. Si sono tenute le prime due riunioni degli organismi che ci guideranno fino al congresso costitutivo che si terrà alla fine del 2010.Chiedo al cpf di dare mandato alla segreteria che verrà ora eletta per stabilire con gli altri soggetti federati le modalità e la composizione del consiglio provinciale e del coordinamento, naturalmente per quanto riguarda la componente del nostro partito che parteciperà al consiglio la segreteria dovrà tenere conto di una adeguata rappresentanza di tutte le aree politiche interne al prc.
Ricordo alle compagne e ai compagni che questa è la linea del nostro partito e che ogni federazione provinciale deve allinearsi al progetto della federazione della sinistra,i dubbi, le perplessità sono bene accette sempre che tendino a migliorare la nostra dialettica interna. Credo che finalmente si dà un segno diverso alla nostra gente: non ci si divide ma ci si unisce,senza ridurre tutto ad uno,senza negare le identità in progetti annacquati e senza rinnegare le diverse storie delle compagne e dei compagni di viaggio.
Il nostro partito sarà prossimo ad affrontare le elezioni regionali e provinciali e lo farà come federazione della sinistra presentando liste proprie in tutte le regioni e le province.
Sono consapevole dell'assoluta importanza della scadenza ,verranno rinnovati molti governi regionali tra cui il nostro,ma soprattutto verrà rinnovata la nostra provincia,con il rischio che nel nostro caso prevalgano le forze del centro destra,in considerazione dei rapporti di forza esistenti sul piano elettorale, ma anche di alcuni limiti che si sono verificati nella nostra esperienza di governo. La prova elettorale, inoltre viene a collocarsi in un momento delicatissimo per gli effetti negativi che la crisi sta producendo a livello sociale , con l'estendersi di licenziamenti,ricorsi agli ammortizzatori sociali,calo dei redditi. Questa situazione drammatica viene poi ad abbattersi maggiormente sul nostro territorio , dove la debolezza del tessuto produttivo, congiunto ad un'offerta inadeguata di servizi e un limitato sviluppo infrastrutturale si sono intrecciati con la presenza di una criminalità estesa, spesso collusa con il personale politico.
In questo quadro ritengo essenziale ribadire quanto segue. La costituzione di alleanze democratiche e di sinistra che consentano di dare alla nostra provincia un governo che offra una risposta reale alle esigenze sociali costituisce un obbiettivo fondamentale. Questo obbiettivo però implica un'effettiva volontà nei comportamenti e nei programmi.
Per queste ragioni ritengo necessarie due discriminanti fondamentali: il profilo etico,,, e i contenuti programmatici sull' aspetto etico considero preliminare la scelta di un personale politico non compromesso con pratiche illecite,garante di un processo di risanamento della vita pubblica.
Sui contenuti programmatici ritengo che bisogna lavorare sulle politiche sociali che in questi anni non hanno inciso in termini sostanziali sul nostro territorio.
Lavorare su una programmazione provinciale per incidere con forza sulle politiche del lavoro in ambito regionale dove va salvaguardata ed incrementata l'occupazione per restituire la dignità alla classe lavoratrice.
Occorre sostenere programmi di investimenti a favore del diritto allo studio e modalità di programmazione dell'offerta didattica che contrastino le scelte del governo,garantendo interventi a favore dei portatori di handicap ed adeguati servizi ad accesso gratuito.L'edilizia scolastica per recuperare l'esistente e avviare la costruzione di nuovi plessi per la formazione dei nostri studenti.
Ritengo fondamentale il contrasto alle privatizzazioni nel campo dei servizi pubblici locali e rivendicare il carattere di bene comune dell'acqua,
Bisogna inoltre perseguire una politica di riduzione dei rifiuti oltre che alla loro differenziazione perchè solo cosi possiamo contrastare il motiplicarsi di inceneritori e discariche.
Sulla base di tali orientamenti ci presenteremo alle nostre elezioni con il nostro simbolo quello della federazione della sinistra cercheremo di avviare un percorso di confronto con le altre forze del centro sinistra,nell'auspicio di raggiungere intese circoscritte, al fine di dare un governo progressista alla nostra provincia in grado di rispondere alle esigenze sociali, battere le destre e rafforzare la tenuta democratica. Se non ve ne saranno le condizioni sceglieremo una collocazione autonoma,costituendo poli alternativi.
Ritengo inoltre necessario aprire un confronto con le forze di movimento impegnate sui temi democratici,sociali ed ambientali.....vedi il comitato acqua pubblica, insegnanti precari, millepiani, l'ex canapificio e anche realtà come il popolo viola poichè questo confronto deve consentire il recepimento nei programmi di istanze fondamentali e lo stesso deve svilupparsi nei comuni della nostra provincia.Un ultima considerazione poi ho chiuso nello spirito che connota il progetto della federazione, al fine di consentire una rappresentanza forte,ricca ,plurale ritengo che le liste unitarie debbano caratterizzarsi per la massima apertura ad altre istanze sociali e politiche che convergano sui contenuti richiamati.Ed è fuori discussione l'impegno di tutti i compagni/e ad essere disponibili a candidarsi qualora gli venga chiesto.