
Caserta, 13 dicembre 2008
Un vecchio viveva tanto, tanto tempo fa nella Cina settentrionale ed era conosciuto come “il vecchio sciocco delle montagne del Nord”. La sua casa guardava a sud e davanti alla porta, due grandi montagne, Thaihang e Wangwe, gli sbarravano la strada. Yu Kung decise di spianare, insieme ai figli, le due montagne a colpi di zappa. Un altro vecchio, conosciuto come il “vecchio savio”, quando li vide all’opera scoppiò in una risata e disse: “Che sciocchezza state facendo! Non potrete mai, da soli, spianare due montagne così grandi”. Yu Kung rispose: “Io morrò, ma resteranno i miei figli; morranno i miei figli, ma resteranno i nipoti, e così la generazioni si susseguiranno all’infinito. Le montagne sono alte, ma non possono diventare ancora più alte; ad ogni colpo di zappa, esse diverranno più basse. Perché non potremmo spianarle?”. Dopo aver così ribattuto l’opinione sbagliata del vecchio savio, Yu Kung continuò il suo lavoro un giorno dopo l’altro, irremovibile nella sua convinzione. Ciò impietosì Iddio, il quale inviò sulla terra due angeli che portarono via le montagne sulle spalle (..leggi l'intero intervento ...)