Roma, 25 feb. 2009 – “Cancellato il diritto di sciopero per favorire i sindacati complici. Il Ministro Sacconi ha presentato una proposta di legge delega per impedire o vanificare lo sciopero proprio in un momento in cui i salari sono bassi, si licenzia, si prepara un nuovo attacco alle pensioni. In particolare si ripropone l’ineffabile sciopero virtuale proprio quando le aziende praticano una gestione autoritaria molto concrete. Per la Costituzione lo sciopero è un diritto individuale esercitato in forma collettiva ed il governo non lo regolamenta ma lo rende improbabile ed inefficace. Contro questo attacco alla Costituzione e alle condizioni di vita e di lavoro è necessaria la più grande mobilitazione”.
Dichiarazione di Ugo Boghetta, responsabile nazionale lavoro Prc-Se Ufficio stampa Prc-Se - Cosimo Rossi –